Journal De Malte - Daniele Gatti in Germania tra Dresda e Berlino

Daniele Gatti in Germania tra Dresda e Berlino
Daniele Gatti in Germania tra Dresda e Berlino

Daniele Gatti in Germania tra Dresda e Berlino

nuova produzione del Falstaff di Verdi firmata da Michieletto

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Dopo la tournée con la Staatskapelle Dresden, che lo ha visto impegnato nel mese di settembre a Rheingau, Milano, Bucarest, Linz e Praga, Daniele Gatti torna, domenica 5 ottobre, alla Semperoper del capoluogo di Sassonia per dirigere una nuova produzione del Falstaff di Giuseppe Verdi firmata da Damiano Michieletto, titolo di apertura della stagione 2025/26 dell'Opera di Dresda. Si tratta, per Gatti, della seconda inaugurazione di stagione dopo il concerto di apertura - il 31 agosto - della Staatskapelle ma della prima, alla Semperoper, nelle vesti di Direttore principale dell'orchestra sassone. Oltre all'appuntamento a Dresda - il capolavoro verdiano è replicato fino al 24 ottobre - nello stesso mese Gatti è impegnato anche a Berlino: il 9 ottobre, con replica il 10 e l'11, fa infatti il suo ritorno sul podio di un altro prestigioso ensemble tedesco, i Berliner Philharmoniker. Titolo fortemente voluto dallo stesso Gatti, che ha iniziato il suo mandato da Direttore principale della Staatskapelle il 1° agosto 2024, il nuovo allestimento di Falstaff firmato da Michieletto va in scena alla Semperoper Dresden da domenica 5 ottobre al 24 dello stesso mese. «Falstaff è sicuramente una commedia, un'opera ironica, ma con un tocco di nostalgia - dice dell'opera il direttore d'orchestra -; è la storia di un uomo solo e cresciuto, che ha vissuto molto ma ha ancora del tempo davanti a sé. Un uomo che guarda indietro alla sua vita decadente con malinconia, desiderando che torni lo spirito della sua giovinezza». In questa nuova produzione, Falstaff è ritratto come un musicista ormai anziano, una «vecchia rockstar che cerca ancora il brivido e l'adrenalina dello show» dice il regista Michieletto. Tra gli interpreti sul palco Nicola Alaimo nel ruolo del protagonista, Lodovico Ravizza in quello di Ford, Eleonora Buratto come Alice Ford, Juan Francisco Gatell nella parte di Fenton, Marie-Nicole Lemieux nelle vesti di Mrs. Quickly e Rosalia Cid, che canta Nannetta. Il regista Damiano Michieletto è affiancato dallo scenografo Paolo Fantin, dalla costumista Agathe MacQueen e dal light designer Alessandro Carletti. La direzione del Coro è affidata a Jan Hoffmann, la drammaturgia a Dorothee Harpain. Giovedì 9 ottobre - con repliche il 10 e l'11 - Gatti invece fa il suo ritorno sul podio dei Berliner Philharmoniker, dove l'ultima volta è stato a inizio 2024. Per l'occasione dirige la prestigiosa compagine del capoluogo tedesco in un programma variegato che affianca il Langsamer Satz di Anton Webern - presentato nella versione per orchestra d'archi di Gerard Schwarz - alla Sinfonia in Do di Igor Stravinskij e alla Sinfonia n. 3 in Fa maggiore op. 90 di Brahms.

P.Gatt--JdM