

Cremlino, nuovi colloqui solo dopo lo scambio prigionieri
Ieri l'accordo durante l'incontro a Istanbul
La prosecuzione dei colloqui con l'Ucraina sarà possibile solo una volta completato lo scambio di prigionieri annunciato dalle due parti ieri a Istanbul. Lo ha affermato il Cremlino. "Ciò che resta da fare è quanto concordato ieri dalle delegazioni. Si tratta, ovviamente, principalmente di scambiare 1.000 prigionieri per 1.000", ha insistito il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov.
V.Bugeja--JdM