Daniele Gatti e l'Orchestra Mozart a Bologna e in tournée
Il 3, 4 e 5/12 con musiche di Stravinskij, Prokofiev e Beethoven
Nata nel 2004 su iniziativa di Claudio Abbado e Carlo Maria Badini come progetto artistico dell'Accademia Filarmonica di Bologna, l'Orchestra Mozart torna in concerto con una mini tournée che prende il via il 3 dicembre dal Teatro Nuovo di Udine dove il complesso, in residenza, sta già provando assieme al suo direttore musicale Daniele Gatti. Il 4 si sposterà nella sua città, Bologna, all'Auditorium Manzoni e il 5 al Teatro Comunale Pavarotti-Freni di Modena. Per l'ultimo appuntamento concertistico della stagione, Daniele Gatti e la Mozart hanno scelto un programma che mette a confronto due grandi compositori del 1900, Igor Stravinskij e Sergej Prokofiev, e uno vissuto a cavallo fra 1700 e 1800, Ludwig van Beethoven. E dunque, l'incontro tra uno dei più acclamati direttori della scena internazionale e la compagine "abbadiana" consiste in una singolare perlustrazione del cammino che la "forma" sinfonica ha effettuato tra Vienna, Russia e America (Stravinskij e Prokofiev vissero a lungo nel "nuovo mondo"). La serata si aprirà, infatti, con la Sinfonia in Do maggiore di Stravinskij, un brano composto tra il 1938 e il 1940 dall'anima contrastante e pregna di complessità metriche. Nel mezzo del trittico, la Sinfonia N. 1 in Re Maggiore Op. 25, detta "Classica", di Prokofiev, scritta nel biennio 1916-1917, esempio di neoclassicismo che riflette lo stile dei compositori del XVIII secolo, principalmente Haydn e Mozart. In chiusura, la Sinfonia N. 5 in Do minore Op. 67 di Beethoven, una delle più famose composizioni classiche, scritta tra il 1807 e il 1808. È celebre per il suo incisivo incipit, quattro note iconiche che hanno attraversato i secoli; fu eseguita per la prima volta il 22 dicembre 1808 a Vienna.
G.Schembri--JdM